di Redazione, 14-12-2024 ore 15:00 |
Le vacanze di Natale, Capodanno e l’Epifania saranno accompagnate da un quadro meteorologico che promette di essere dinamico e, in molti casi, anche particolarmente freddo. Dopo un autunno che si è rivelato mite e spesso caratterizzato da anomalie termiche, l’inverno sembra voler fare la sua comparsa in grande stile proprio durante il periodo festivo. Tra il 25 dicembre e il 6 gennaio, infatti, l’Italia potrebbe essere interessata da una serie di impulsi freddi e perturbati, con un’alternanza di gelo, neve e piogge, senza trascurare la possibilità di forti venti e temporanei miglioramenti dovuti all’intervento dell’anticiclone. Ecco cosa ci aspetta nel dettaglio. Natale e Capodanno: gelo e neve protagonisti Le prime proiezioni per il periodo tra Natale e Capodanno indicano un notevole cambiamento rispetto alla prima parte di dicembre. Dopo settimane dominate dall’alta pressione, masse d’aria fredda di origine artica potrebbero scivolare verso l’Europa centrale e il Mediterraneo, determinando un calo netto delle temperature anche sull’Italia. Nord Italia: neve a bassa quota Al Nord, il freddo si farà sentire già nei giorni subito successivi al Natale. Correnti gelide porteranno le temperature ben al di sotto delle medie stagionali, con possibilità di nevicate fino a bassa quota, soprattutto sulle pianure del Piemonte, della Lombardia e del Veneto. Le Alpi, ovviamente, saranno imbiancate da copiose nevicate, un’ottima notizia per gli amanti degli sport invernali. Centro Italia: freddo e neve sugli Appennini Il Centro Italia non sarà da meno, con un clima freddo e la possibilità di neve sui rilievi appenninici, anche a quote relativamente basse. Le città come Firenze, Perugia e L’Aquila potrebbero assistere a qualche fiocco misto a pioggia durante le fasi più fredde. Sud Italia e Isole maggiori: piogge e vento gelido Anche il Sud Italia sentirà gli effetti di questa ondata di freddo, seppur mitigati dall’influenza del mare. Qui, le precipitazioni saranno più abbondanti e potrebbero assumere carattere nevoso sui rilievi dell’Appennino meridionale ma senza escludere l'interessamento delle quote più basse. Forti venti di tramontana e maestrale renderanno il clima ancora più rigido, soprattutto lungo le coste. Capodanno e primi di gennaio: freddo persistente Se il periodo natalizio sarà dominato dal gelo e dalla neve, Capodanno e i primi giorni di gennaio non sembrano destinati a portare tregua. La dinamicità atmosferica resterà elevata, con un’alternanza di brevi fasi più stabili e nuovi impulsi freddi, alcuni dei quali potrebbero essere accompagnati da nevicate diffuse. Il ruolo dell’anticiclone Non si esclude che, a cavallo di Capodanno, l’anticiclone possa tentare di conquistare parte della Penisola, portando qualche giornata più stabile e soleggiata, soprattutto al Centro-Sud. Tuttavia, gli impulsi freddi di origine artica o continentale sembrano avere la meglio, mantenendo il clima rigido e instabile. Epifania: gelo e dinamismo persistono Arrivati al periodo dell’Epifania, l’Italia potrebbe trovarsi ancora sotto l’influenza di un vortice freddo, con ulteriori nevicate, soprattutto al Nord e sui rilievi del Centro-Sud. Le temperature, nel complesso, resteranno sotto la media stagionale, con gelate diffuse anche in pianura. L’arrivo di aria fredda o gelida sarà accompagnato da forti venti, in particolare di tramontana e grecale, che faranno percepire temperature ancora più basse rispetto a quelle reali. Il Sud e le isole maggiori potrebbero fare i conti con piogge localmente intense e possibili mareggiate lungo le coste esposte. Leggi anche: Possibile Natale gelido anche sulle coste Conclusioni Il periodo delle feste, quindi, sarà caratterizzato da una marcata variabilità meteorologica su tutto il territorio italiano. Tra Natale e Capodanno, il freddo e la neve saranno protagonisti, con scenari invernali che coinvolgeranno sia il Nord che il Centro-Sud. Anche tra Capodanno e l’Epifania, il clima resterà dinamico, con temperature tendenzialmente molto basse e condizioni meteorologiche a tratti difficili. Se da una parte questo scenario offre la possibilità di vivere un’atmosfera natalizia da fiaba, dall’altra richiede prudenza, soprattutto per chi si metterà in viaggio. È fondamentale monitorare gli aggiornamenti meteo nei prossimi giorni e seguire le indicazioni della Protezione Civile. Prepariamoci, dunque, a un periodo di festa freddo e movimentato, in pieno stile invernale!