Le festività natalizie 2024 potrebbero essere accompagnate da un evento meteorologico eccezionale: l’arrivo del Burian, il gelido vento siberiano capace di portare neve e temperature estreme su gran parte dell’Italia. Gli ultimi aggiornamenti meteorologici indicano che dicembre, dopo un inizio dinamico e freddo, potrebbe riservare una seconda parte decisamente gelida e caratterizzata da condizioni invernali straordinarie.
Prima parte di dicembre: dinamismo e freddo intenso
Il mese di dicembre inizierà con una fase di grande dinamicità. La prima ondata di freddo significativo colpirà l’Italia già intorno all’Immacolata, con neve prevista su molte regioni del Centro-Nord e piogge sparse al Sud. A questa fase seguiranno alcuni giorni più stabili, alternati a nuove perturbazioni che manterranno il clima invernale, ma senza particolari eccessi.
Tuttavia, questa relativa tranquillità sembra destinata a interrompersi bruscamente nella seconda metà del mese, quando il quadro meteorologico potrebbe cambiare radicalmente sotto l’influsso di imponenti dinamiche atmosferiche a livello emisferico.
Seconda parte di dicembre: gelo siberiano e il ritorno del Burian
Le proiezioni attuali evidenziano la formazione di un poderoso blocco atlantico, un’area di alta pressione che si posizionerà stabilmente sull’Oceano Atlantico, impedendo l’ingresso delle miti correnti occidentali in Europa. Questo scenario favorirà una probabile bilobazione o split del vortice polare, ovvero la divisione del cuore gelido del Polo Nord in due centri distinti. Uno di questi nuclei potrebbe scivolare verso la Siberia e successivamente dirigersi verso l’Europa orientale e il Mediterraneo.
In questo contesto, il Burian, un vento gelido e secco proveniente dalle steppe siberiane, potrebbe mettersi in cammino verso l’Italia, grazie anche all’apporto decisivo dell’anticiclone russo-siberiano. Il suo arrivo, previsto proprio durante le festività natalizie, porterebbe un drastico abbassamento delle temperature su tutto il Paese, con valori ampiamente sotto lo zero sia di giorno che di notte.
Un bianco Natale sull’Italia
L’effetto più suggestivo dell’arrivo del Burian potrebbe essere un bianco Natale per molte regioni italiane. Le nevicate potrebbero interessare non solo le aree interne e montane, ma spingersi fino alle coste, in particolare quelle adriatiche, tirreniche e ioniche. Un paesaggio incantato, con città imbiancate e colline innevate, potrebbe caratterizzare le festività, regalando un’atmosfera fiabesca su gran parte del Paese.
Le regioni più esposte sarebbero quelle del Centro-Nord, dove l’aria gelida potrebbe trovare le condizioni ideali per scatenare nevicate diffuse. Anche il Sud, però, potrebbe essere coinvolto, con neve a bassa quota in Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e persino in Sicilia.
Una tendenza ancora da confermare
Va sottolineato che questa è ancora una tendenza e, come tale, necessita di ulteriori conferme. Le dinamiche atmosferiche che portano il Burian sull’Italia sono complesse e dipendono da numerosi fattori, tra cui il posizionamento esatto dei nuclei del vortice polare e l’interazione tra l’anticiclone siberiano e il blocco atlantico.
Gli aggiornamenti nei prossimi giorni saranno cruciali per definire con maggiore precisione l’intensità e l’estensione di questo possibile evento meteorologico.
LEGGI ANCHE: come sarà l'inverno 2024/25, l'outlook
Conclusioni
Le festività natalizie 2024 potrebbero essere ricordate come un periodo straordinario dal punto di vista meteorologico. L’arrivo del Burian e il gelo siberiano potrebbero trasformare l’Italia in un paesaggio incantato, con neve diffusa e temperature rigide. Per chi ama l’inverno e sogna un bianco Natale, questa prospettiva rappresenta un evento unico e spettacolare. Tuttavia, dato il lungo termine, sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.
Ecco una mappa che mostra il gelo da est per fine dicembre
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 04-12-2024 ore 11:15 
