L’inverno sembra voler bussare con decisione alla porta dell’Italia già a fine novembre, quando una goccia gelida proveniente dalla Russia potrebbe raggiungere il nostro Paese. Gli ultimi aggiornamenti meteorologici indicano un drastico calo delle temperature accompagnato da possibili precipitazioni nevose, specialmente sulle regioni del Centro-Sud. Saranno quattro giorni caratterizzati da freddo pungente e possibili temporali di neve, un assaggio di inverno vero e proprio.
La dinamica della goccia gelida
Questa goccia fredda, distaccatasi dal flusso principale artico, si muoverà verso l’Europa sud-orientale, arrivando a influenzare anche l’Italia. Il raffreddamento sarà avvertito su tutto il territorio, ma l’effetto sarà particolarmente evidente sul versante adriatico e nelle aree interne del Centro-Sud.
Le regioni più colpite e le quote neve
Le prime proiezioni dei modelli mostrano che:
• Le precipitazioni nevose saranno più probabili oltre i 5-600 metri di quota.
• Le regioni a maggiore rischio includono Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia, specialmente nelle zone interne e collinari. In Puglia non si escludono quindi nevicate sul gargano, sub-appennino dauno e murge di nord-ovest, a rischio anche la valle d'itria.
• Nevicate a quote più basse non sono escluse, specie in presenza di intensi fenomeni temporaleschi.
Le temperature scenderanno sensibilmente, con valori che si attesteranno ben al di sotto della media stagionale.
Freddo pungente per 4 giorni
L’impatto della goccia gelida si farà sentire per almeno quattro giorni, a partire da questo weekend (29 novembre-1 dicembre), con giornate dominate da venti freddi e gelate diffuse, soprattutto nelle aree interne. Le città costiere del Sud e del Centro potrebbero sperimentare un clima particolarmente rigido, amplificato dai venti. Il freddo si avvertirà e si accentuerà poi nel mese di dicembre (ma per questo argomento vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti e di dare un'occhiata al link sottostante)
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Le prime mappe e le incertezze
Sebbene le prime mappe mostrino una tendenza chiara, l’esatta traiettoria della goccia e l’intensità dei fenomeni rimangono ancora incerti. Piccole variazioni nella posizione del minimo depressionario potrebbero influenzare significativamente la distribuzione delle precipitazioni e le quote neve.
Cosa aspettarsi
• Precipitazioni nevose possibili fino a bassa quota delle colline, soprattutto sul versante adriatico.
• Condizioni di freddo intenso su tutto il Paese, con temperature in forte calo.
• Temporali di neve e fenomeni localizzati di forte intensità nelle zone interne e appenniniche.
Prepararsi al primo vero assaggio d’inverno
Con l’arrivo del freddo e della neve, sarà importante seguire con attenzione gli aggiornamenti dei bollettini meteo per pianificare spostamenti e attività all’aperto. Il Centro-Sud potrebbe vivere giornate da vero inverno, con scenari tipici delle festività natalizie anticipati da questo evento atmosferico.
Ecco le mappe previste
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 26-11-2024 ore 11:00 
