di Redazione, 24-11-2024 ore 10:30 |
L’autunno sta per mostrare il suo volto più severo con un cambio radicale delle condizioni meteo sull’Italia. Dopo una breve parentesi dominata dall’alta pressione, prevista nei prossimi giorni, un’imponente retrogressione continentale sembra destinata a portare gelo e neve fino in pianura entro la fine di novembre. Alta pressione in arrivo, ma durerà poco In questi prossimi giorni, l’Italia sarà temporaneamente interessata da una figura di alta pressione che garantirà un clima stabile, con cieli sereni o poco nuvolosi e temperature leggermente superiori alla media stagionale, specialmente al Centro-Sud. Tuttavia, questa situazione sarà solo un’illusione di tranquillità, poiché già dalla metà della settimana successiva si intravedono segnali di un brusco peggioramento. La retrogressione continentale: gelo e neve in arrivo A partire dalla fine di novembre, una massa d’aria molto fredda di origine continentale potrebbe raggiungere il Mediterraneo attraverso i Balcani. Questo fenomeno, noto come retrogressione, porterà un abbassamento delle temperature su tutta la Penisola, con valori ben al di sotto della media stagionale. Le correnti fredde interagiranno con il Mediterraneo ancora relativamente caldo, generando condizioni ideali per precipitazioni diffuse, che al Nord e in alcune aree del Centro potrebbero tradursi in nevicate fino a quote di pianura. Si tratta di una dinamica particolarmente rara per questo periodo dell’anno, segno di un autunno ormai in pieno stile invernale. Al momento la traiettoria precisa della goccia fredda resta incerta, perché riteniamo possa coinvolgere anche le regioni meridionali, specialmente quelle adriatiche, apportando un deciso calo termico e nevicate fino a sfiorare la pianura. Valuteremo nel corso dei prossimi aggiornamenti anche la magnitudo e la portata del freddo in arrivo. Dicembre e il rischio Burian Ma le sorprese potrebbero non finire qui. I modelli meteorologici indicano un possibile ulteriore peggioramento a dicembre, con il rischio di essere investiti dal Burian, il vento gelido proveniente dalla steppa russa. Questo scenario potrebbe causare un’ondata di gelo eccezionale, con nevicate estese e temperature rigide su gran parte d’Italia. Leggi anche: il BURIAN a dicembre con neve sulle coste La situazione rimane ancora soggetta a conferme, ma i segnali indicano un inizio di inverno molto movimentato e rigido. Sarà attentamente monitorata l’evoluzione atmosferica per fornire aggiornamenti più precisi nei prossimi giorni. Ecco le mappe che mostrano l'arrivo della goccia fredda continentale Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia: