di Redazione, 23-11-2024 ore 10:00 |
Meteo: breve pausa anticiclonica, poi pioggia e neve a bassa quota. A dicembre il freddo vero dalla Russia Il meteo sembra pronto a cambiare marcia nei prossimi giorni. Dopo un periodo instabile e perturbato, è attesa una breve pausa anticiclonica che garantirà condizioni di tempo più stabile e asciutto. Tuttavia, questa tregua sarà di breve durata: un nuovo peggioramento è in arrivo entro la fine di novembre, seguito da un possibile irruzione di freddo intenso a dicembre, con neve anche in pianura. È proprio il caso di dire la quiete prima della gelida tempesta di dicembre. Fine novembre: arriva una goccia fredda A fine mese, un nucleo di aria fredda, conosciuto come goccia fredda, potrebbe isolarsi in area mediterranea, portando un nuovo peggioramento del tempo. Le regioni più coinvolte saranno quelle del Centro-Sud e del Nord-Est, con piogge diffuse e un abbassamento delle temperature. Leggi anche: ECCO il FREDDO dalla RUSSIA Questa configurazione favorirà nevicate a quote medio-basse, specialmente lungo l’Appennino e localmente anche sulle colline del Nord Italia. Le regioni adriatiche e le zone interne del Centro potrebbero vedere accumuli di neve significativi a partire da 700-900 metri, con possibilità di fiocchi a quote più basse in caso di intensità maggiore. Dicembre: irruzione di freddo russo Il vero inverno, però, potrebbe arrivare con l’inizio di dicembre. I modelli meteorologici suggeriscono infatti la possibilità di un importante cambio di circolazione atmosferica, con correnti gelide di origine russa pronte a invadere l’Europa centrale e meridionale. Un blocco anticiclonico sull’Atlantico settentrionale favorirebbe la discesa di aria siberiana verso l’Italia, portando un drastico crollo delle temperature. In queste condizioni, si potrebbero verificare nevicate anche in pianura al Nord e lungo le coste adriatiche. Città come Milano, Torino, Venezia e Bologna potrebbero svegliarsi imbiancate, mentre lungo l’Adriatico fiocchi di neve potrebbero scendere fino alle zone costiere. Scenario in evoluzione Nonostante l’affidabilità di queste previsioni aumenti man mano che ci avviciniamo agli eventi descritti, è fondamentale monitorare costantemente l’evoluzione atmosferica. L’inizio di dicembre potrebbe rappresentare l’apertura del vero inverno, con gelo e neve protagonisti di un periodo che si preannuncia intenso. Per ora, godiamoci la breve pausa anticiclonica prima di prepararci a un finale di novembre dinamico e a un dicembre che potrebbe riservare sorprese glaciali. Restate aggiornati! Ecco le mappe prima anticloniche, poi della goccia fredda in arrivo e subito dopo il freddo dalla Russia