Un’ondata di aria fredda di origine polare è in arrivo sull’Italia tra giovedì 21 novembre e sabato 23 novembre, portando un brusco calo delle temperature e condizioni meteo invernali. Il fronte gelido soprattutto in quota (circa -35°C a 500hpa) attraverserà rapidamente la Penisola, influenzando dapprima il Nord e poi le regioni adriatiche e il Sud, con la possibilità di neve in pianura sul Piemonte e parte dell resto delle regioni settentrionali e a bassa quota sul medio-basso Adriatico.
L’irruzione polare: i dettagli
L’aria fredda, proveniente dal Nord Europa, irromperà sul nostro Paese attraverso la porta della Bora e in parte da Carcassone, causando un netto peggioramento delle condizioni meteorologiche. Tra giovedì 21 e Venerdì 22 novembre il fronte freddo raggiungerà il Nord e le regioni centrali, per poi propagarsi rapidamente verso Sud nella giornata di sabato 23 novembre. Il calo delle temperature sarà significativo, con valori minimi che si porteranno prossimi o inferiori allo zero già sulle pianure del Centro-Nord e massime che difficilmente supereranno i 10°C in gran parte del Paese. LEGGI ANCHE: DICEMBRE 2024, ARRIVA il BURIAN!
Arriva il freddo polare: Italia investita da gelo e neve a bassa quota sul medio-basso Adriatico
Le regioni più interessate da questa ondata di freddo saranno quelle affacciate sul medio-basso Adriatico. Marche, Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale potrebbero vedere neve fino a quote collinari, con la possibilità di fiocchi che scendano più in basso, localmente anche in pianura nelle zone interne, soprattutto durante i rovesci più intensi. Non escludiamo episodi di gragnola o di graupel appunto anche in pianura.
Le aree costiere, invece, saranno investite da forti venti di bora e grecale, con temperature molto rigide e rovesci di pioggia che potrebbero trasformarsi in neve mista, specialmente nelle ore più fredde. Anche l’entroterra di Campania e Basilicata potrebbe vedere precipitazioni nevose moderate a partire dai 400-600 metri di altitudine.
La combinazione di aria fredda, vento intenso e precipitazioni determinerà un marcato effetto "wind chill", con temperature percepite ben inferiori a quelle reali. Gli automobilisti sono invitati a prestare attenzione, soprattutto nei tratti appenninici, dove neve e ghiaccio potrebbero rendere difficili gli spostamenti.
Uno scenario tipicamente invernale
Questa irruzione polare segnerà un primo vero assaggio dell’inverno, dopo un autunno che ha spesso regalato giornate miti. Sebbene non si tratti di un evento eccezionale, le condizioni meteo richiedono attenzione, specialmente nelle zone più esposte al maltempo.
La situazione è in continua evoluzione e sarà fondamentale seguire gli aggiornamenti meteo nelle prossime ore per monitorare l’intensità e l’estensione di questa ondata di freddo. L’inverno, a quanto pare, è pronto a bussare alla porta.
Ecco la mappa che mostra il freddo in arrivo e il punto di rugiada davvero molto basso
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 19-11-2024 ore 13:30 
