Dopo un finale di novembre caratterizzato da una solida ma breve e passeggera parentesi anticiclonica con temperature in rialzo e lievemente al di sopra delle medie stagionali, il mese di dicembre potrebbe segnare un brusco cambiamento nello scenario meteorologico. Secondo le tendenze atmosferiche attuali, l’Europa potrebbe essere investita da un’irruzione gelida di matrice siberiana, portando il famigerato Burian, vento secco e glaciale che da sempre evoca immagini di gelo intenso e nevicate diffuse.
Prima però, non dimentichiamoci dell'attacco del freddo polare che seppur breve, porterà nevicate fino in pianura sulle regioni settentrionali tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, con un calo termico comunque su tutto il Paese. Ma cosa accadrà a dicembre? L’arrivo del Burian: un cambiamento drastico
Il passaggio da un finale di novembre stabile a un dicembre dominato dal freddo gelido sarebbe causato da un complesso gioco atmosferico. Il riaccentramento delle masse polari dapprima e le sue nuove collocazioni successive apporterebbe un indebolimento del vortice polare e potrebbe favorire la discesa di masse d’aria artica direttamente dalla Siberia verso l’Europa centrale e meridionale. Questo scenario, tipico degli inverni più rigidi, vedrebbe il Burian entrare in scena con temperature crollate ben al di sotto della media stagionale.
Dicembre sotto il segno del gelo: il Burian dalla Siberia porta freddo e neve in pianura e sulle coste
Se queste proiezioni dovessero concretizzarsi, il freddo intenso portato dal Burian potrebbe essere accompagnato da nevicate anche a bassa quota. In pianura, soprattutto nelle regioni del Nord Italia, e persino lungo alcune coste del Centro-Sud, si potrebbero osservare fiocchi di neve grazie alla combinazione tra aria gelida e umidità residua nei bassi strati. Città come Bologna, Parma con sconfinamenti anche su Torino e Milano potrebbero trovarsi sotto una copiosa coltre bianca, mentre località costiere come Rimini, Pescara, Termoli, Bari e Brindisi potrebbero sperimentare episodi nevosi, un evento non così raro per il medio adriatico, ma meno frequente invece per l'estremo Sud. LEGGI ANCHE: DICEMBRE 2024, ARRIVA il BURIAN!
Durata e intensità del freddo
Sebbene sia ancora presto per stabilire con precisione la durata e l’intensità di questa fase gelida, i modelli previsionali suggeriscono che il Burian potrebbe mantenere le temperature rigide per almeno 7-10 giorni. Le minime potrebbero scendere abbondantemente sotto lo zero in gran parte del Paese, con valori diurni che a stento supererebbero i 2-3°C nelle zone di pianura del Nord.
Resta ora da monitorare l’evoluzione di questo scenario nei prossimi giorni: la stagione invernale potrebbe davvero iniziare col botto, regalando un dicembre da ricordare per gli amanti della neve e delle atmosfere invernali.
Ecco le mappe del run di controllo di GFS che mostrano l'arrivo del freddo da est, antipasto per il mese di dicembre
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 19-11-2024 ore 10:00 
