di Redazione, 14-11-2024 ore 10:00 |
Durante la prossima settimana l’Italia si prepara a ricevere un’ondata di freddo proveniente dal Polo Nord, che potrebbe portare un primo assaggio di condizioni invernali intense. Correnti gelide dall’artico stanno infatti avanzando attraverso il Nord Europa e si prevede che, nei prossimi giorni, raggiungeranno anche il Mediterraneo. Questo fenomeno è causato da un indebolimento del vortice polare, che sta spingendo aria fredda verso latitudini più meridionali, e potrebbe comportare un drastico calo delle temperature in Italia, con nevicate possibili anche a quote basse o in pianura, specialmente al Nord. La neve potrebbe imbiancare anche aree pianeggianti, soprattutto sulle regioni settentrionali, con possibili accumuli anche abbondanti nelle zone collinari dell’appennino settentrionale e centrale. Gli effetti si estenderanno anche al Centro-Sud, dove il freddo sarà accompagnato da piogge e venti intensi, mentre al Sud l’impatto sarà più moderato. In aggiunta, un possibile ciclone sopra i mari italiani potrebbe alimentare ulteriori precipitazioni e maltempo. Questa situazione, piuttosto rara per novembre, richiama episodi invernali intensi di altri anni e potrebbe segnare l’inizio di una stagione fredda più precoce rispetto alla media, con un’alternanza di temperature rigide e periodi instabili in Italia. Ecco quando A partire da mercoledì 20 novembre, una massa d’aria fredda proveniente dal Polo Nord potrebbe scendere appunto sull’Europa e raggiungere poi anche l’Italia, portando temperature in netto calo e possibili nevicate fino in pianura, soprattutto nel Nord Italia. Questa irruzione fredda è causata da una discesa di aria polare alimentata da un anticiclone sull’Atlantico, che spingerà il freddo verso il Mediterraneo. ARRIVA la neve fino in pianura Le regioni del Nord, come basso Piemonte, Liguria, bassa Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Trentino e Friuli potrebbero vedere i primi fiocchi di neve anche a bassa quota e probabilmente anche in pianura. Alcune città come Parma, Piacenza, Bologna, Padova, Bolzano, Udine e persino Venezia potrebbero davvero ricevere la prima nevicta precoce dell'anno. Nelle alpi e sugli appennini, invece, sono attese nevicate abbondanti, con temperature che potrebbero scendere al di sotto delle medie stagionali. Il gelo potrebbe poi estendersi gradualmente anche al Centro e, in misura minore, al Sud Italia, favorendo un clima tipicamente invernale e in netto contrasto con l’autunno mite di inizio mese, con possibili precipitazioni nevose a partire dai 600 metri di quota. Questo evento meteo "straordinario" rappresenta uno dei primi segnali di un inverno intenso, con condizioni meteorologiche che potrebbero ripetersi e intensificarsi nelle settimane successive. Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia: