Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 3.8, in un primo momento con rilevazione 4, ha svegliato stanotte, all’1.51 il Basso Molise. Epicentro a 6 chilometri da Montecilfone verso Guardialfiera. La zona è la stessa del 2018, la terra allora tremò con forza e provocò danni e paura. Dopo 6 anni quella paura è tornata. Molti i cittadini svegliati dall’intensità del movimento che è durato per fortuna pochi secondi. C’è chi ha fatto fatica e riprendere sonno, chi non ha più dormito. La scossa è stata avvertita anche in Puglia soprattutto sul Gargano e Tavoliere A Montecilfone il sindaco Giorgio Manes per oggi ha chiuso le scuole. Effettuati tutti i controlli. Solo un grande spavento.
Solo in una casa disabitata e già inagibile dal 2018 è crollato un solaio. La scossa di stanotte a 18 chilometri di profondità è stata avvertita anche fuori regione, sentita nei diversi centri del Basso Molise. La paura è tornata. Nel 2018 questo territorio è stato martoriato dal terremoto, a distanza di 6 anni nei vari paesi tra edilizia pubblica e privata c’è ancora molto da fare. La ricostruzione è in ritardo.
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 09-11-2024 ore 13:15 
