Meteo: la NINA ci porterà un inverno storico. Si comincerà presto, dal 2 Novembre. Aria gelida verso l'Italia, improvvisamente NEVE


di  Redazione, 26-10-2024 ore 20:37      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Siamo alla vigilia di un INVERNO con i fiocchi, per davvero. Dopo esserci occupati di sottolineare la presenza attuale del fenomeno della Nina (raffreddamento delle acque del Pacifico), ora possiamo occuparci di un altro fattore altrettanto importante per capire l'andamento della prossima stagione invernale, la corrente a getto. Quest'ultima infatti potrebbe influenzare le diverse configurazione climatiche sia su scala europea ma anche più specificatamente sul nostro Paese. Come?

Il modello matematico europeo, nonché il più affidabile, ECMWF sia nelle previsioni a breve termine sia nelle proiezioni a lunga gittata sta già cercando, attraverso svariati aggiornamenti a lungo termine, di farci capire l'evoluzione delle strutture bariche del nostro emisfero e loro relativo posizionamento. Da questo ne traggono gli effetti del clima sull'Italia. Per quanto riguarda la disposizione delle Alte e delle Basse Pressioni, il modello europeo sembra ancora confermare la presenza della Nina, ovvero considera plausibile l’ipotesi di un forte blocco anticiclonico nel Pacifico settentrionale.

Di contro andrebbe a svilupparsi un sistema di bassa pressione sul Canada orientale e la corrente a getto oscillerebbe pesantemente proprio tra queste due strutture bariche. Per quanto riguarda il Nord Atlantico, invece, ECMWF vedrebbe un modello da NAO positivo, il ché significa una corrente a getto piuttosto vivace sulle isole britanniche e in Scandinavia. Va detto che questa, essendo sbilanciata verso ovest, non sarebbe una tipica configurazione NAO positiva e tale sbilanciamento potrebbe consentire situazioni invernali in tutta Europa. Si comincerà infatti molto presto, dal 2 NOVEMBRE, quando inizierà la prima vera irruzione di aria fredda sul nostro territorio. E per tutto l'inverno, le correnti gelide direttamente dal cuore della Russia settentrionale si getteranno sul Mediterraneo centrale portandoci tanta neve in pianura e anche sulle spiagge (soprattutto del versante Adriatico in quanto maggiormente esposto alle correnti molto fredde da est) ma anche gelo a ripetizione su tutte le regioni.

Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:

 




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