di Redazione, 22-10-2024 ore 16:30 |
Il tempo è migliorato, ampie schiarite e cieli sereni sulla Puglia; le temperature sono abbondantemente oltre le medie dove in qualche caso si discostano di oltre 7-8 gradi dai valori tipici di questo periodo. Nessun cambiamento è previsto nei prossimi 5-6 giorni, difatti il bel tempo persisterà indisturbato con temperature molto miti se non quasi estive, venti deboli o per lo più moderati dai quadranti orientali o nordorientali i quali potranno portare qualche foschia densa o locali banchi di nebbia sulle maggiori pianure foggiane e brindisine. Ma qualcosa comincierà a cambiare a partire dalla fine di questa settimana per l'avvicinarsi nuovamente di una intensa saccatura in quota la quale subirà un tear-off in corrispondenza dei mari occidentali italiani. La carta sotto mostra la situazione prevista per il 30 ottobre quando il minimo depressionario si troverà nella zona più pericolosa e produttiva per il nostro meridione e in particolare anche sulla Puglia e la Basilicata. Quindi tra il 30 ed il 31 ottobre è molto probabile che la Puglia venga attraversata nuovamente da sistemi perturbati a mesoscala organizzati con all'interno forti piogge ed intensi temporali associati a forti colpi di vento di scirocco. Naturalmente, viste le correnti e la posizione del minimo le zone più colpite potranno essere nuovamente la Calabria Ionica e la Sicilia specie centro-orientale. Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
Questo nuovo guasto del tempo abbastanza intenso, si muoverà lentamente verso sudest raggiungendo dapprima i mari di Sardegna e in un secondo momento, come il guasto precedente il canale di Sicilia attivando nuovamente venti umidi di scirocco o di ostro che porteranno forti precipitazioni sui versanti esposti e cioè sullo Ionio e su tutto il Sud insulare e peninsulare.
Vista ancora la distanza che ci separa dall'evento, è doveroso aspettare ancora un pò prima di dare per scontato che l'evoluzione sia confermata. Nell'attesa è meglio saperlo per trovarci preparati all'eventualità.