di Redazione, 21-08-2024 ore 12:56 
Siamo nella fase finale di Agosto e con essa anche l'Estate lentamente si dirige verso il suo naturale declino. E per questo siamo in grado di formulare una prima proiezione per l'AUTUNNO 2024. Attualmente, lo ribadiamo, è impossibile provare a pronosticare come sarà la stagione autunnale. Piuttosto, possiamo far luce su un rischio che potremmo correre nei mesi a venire soprattutto ad OTTOBRE e NOVEMBRE. L'aumento di fenomeni estremi e potenzialmente alluvionali.
Lo status termico attuale è sotto gli occhi di tutti. Sole e caldo a oltranza senza soluzione di continuità eccetto il veloce peggioramento dei giorni scorsi. Non appena c'è un veloce break ci sono fenomeni violentissimi al Settentrione, mentre al Meridione praticamente non piove mai; inutile dire che le temperature sono al di sopra della media stagionale e nemmeno di poco. Oltretutto, questa anomalia termica non sarà una cosa passeggera, perché dovrebbe durare ancora per intere settimane. Oltre al fatto che i cittadini sono già stanchi di questo caldo estremo. Risulta importante sottolineare che una delle possibili conseguenze sono i fenomeni temporaleschi violenti che ci saranno nel periodo dopo Settembre. I mari ancora caldi e l'enorme energia termica in gioco potrebbero essere condizioni predisponenti o addirittura scatenanti quando arriva una perturbazione organizzata dall'Oceano Atlantico. Per adesso, di grandi perturbazioni non ce ne sono, ma è inutile nascondere che in futuro ce ne potrebbero essere molte e troveranno un suolo molto fertile per sfogare tutta la loro potenza nel giro di poco tempo. Autunno turbolento?
I modelli internazionali suggeriscono che l'Autunno sarà caratterizzato da una notevole variabilità, per non dire perturbato. Di fatti, periodi di caldo anomalo saranno alternati a fasi di maltempo intenso, con possibilità di temporali violenti, grandinate e venti. Questo comportamento atmosferico sarà dettato da calore in eccesso ancora ben presente che, entrando in contatto con le correnti più fresche provenienti dall'Atlantico, genereranno instabilità, in maniera quantomai severa. L'energia termica accumulata nei mari durante l'Estate gioca e giocherà un ruolo davvero cruciale nell'intensità dei fenomeni meteo autunnali. La temperatura superficiale del Mediterraneo è uno dei principali indicatori del potenziale energetico disponibile per lo sviluppo di cicloni, tempeste, Medicane e TLC. Con temperature del mare assai superiori alla media, ci aspettiamo fenomeni meteorologici estremi, come nubifragi e cicloni mediterranei, che potrebbero avere impatti significativi sulle regioni costiere e sull'entroterra.
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
