di Redazione, 02-01-2024 ore 12:15 |
Dall'EPIFANIA le cose cambieranno radicalmente. E' questa la sentenza delle mappe meteorologiche che confermano la formazione di un ciclone italico alimentato da aria fredda di estrazione polare. Ma capiamo nel dettaglio cosa accadrà dal giorno della BEFANA.
Innanzitutto confermiamo la debacle dell'Anticiclone delle Azzorre. Finalmente, dopo 20 giorni di assoluto dominio, l'Alta Pressione ci lascia minacciata da perturbazioni e freddo invernale. E proprio lo scontro tra le due massa d'aria di matrice differente darà vita ad un PROFONDO CICLONE INSTABILE che porterà maltempo da NORD A SUD con nevicate copiose a quote via via più basse. La causa di questa perturbazione atmosferica sarà una saccatura atlantica che farà il suo ingresso in modo deciso verso il Mediterraneo tra il 5 e il 6 gennaio, dando origine alla formazione di un vortice ciclonico in lento spostamento verso est e quindi destinato a portare forte e prolungato maltempo sulla nostra penisola.
Il 5 gennaio il maltempo sarà prevalentemente concentrato nelle regioni settentrionali, con il peggioramento delle condizioni meteorologiche previsto soprattutto nel pomeriggio e nella serata nelle regioni centrali. Avremo possibilità di NEVE fino al PIANO in Piemonte e Valle d'Aosta, altrove in collina dai 300 metri. E quindi NEVE su Cuneo, Torino e qualche fiocco anche a Milano (da confermare). Al contrario, le regioni meridionali dell’Italia dovrebbero rimanere sotto un tempo relativamente stabile, anche se con nubi in aumento. Poi, dal 6 GENNAIO il ciclone si sposterà nel Tirreno, coinvolgendo anche le regioni del centro-sud.. Questo porterà a un’ulteriore intensificazione del maltempo, soprattutto sulle regioni tirreniche centro-meridionali. Le previsioni indicano anche la possibilità di abbondanti nevicate sulle vette degli Appennini oltre i 1000 metri Nel frattempo, al nord, si potrebbe assistere a un progressivo miglioramento delle condizioni meteorologiche. Da notare che questo episodio di maltempo sarà accompagnato da forti venti ciclonici che colpiranno gran parte del paese, con particolare enfasi sul Tirreno, dove avremo impetuose mareggiate soprattutto il giorno 6. Le temperature subiranno un lieve calo, ma l’aria rimarrà relativamente mite, soprattutto il 5 gennaio, grazie ai venti provenienti dai quadranti meridionali. Poi, tra il 10 e il 16 GENNAIO potrebbe arrivare BURIAN. Qui gli ultimissimi aggiornamenti meteo. Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia: