Meteo: ci siamo, è UFFICIALE. CLAMOROSI AGGIORNAMENTI. GELO e NEVE in arrivo dalla Russia dall'8 GENNAIO. Ecco le ZONE più colpite e dove NEVICHERA'


di  Redazione, 31-12-2023 ore 10:26      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Ci siamo, è ufficiale. Tra pochi giorni tutta l'Italia sarà investita da una massa d'aria gelida che ci porterà NEVE e GELO fino in pianura da Nord a Sud. Lo avevamo annunciato giorni fa e tutto sta per diventare reatà. Dall'8 GENNAIO dalla Russia arriverà aria molto fredda che a contatto con l'aria umida e mite del nostro Paese darà vita ad ingenti nevicate fin sulle coste e piaure. Quali saranno le zone più colpite? E la traiettoria?

La traiettoria del BURIAN sarà la stessa prevista qualche giorno fa. Tra l'8 e il 15 GENNAIO l'impetuoso BURIAN andrà ad impattare violentemente sul medio e basso versante Adriatico con il suo carico di instabilità, temporali e nevicate praticamente al piano. Naturalmente nelle zone interne la neve sarà ancora più copiosa grazie all'attivazione del fenomeno denominato ASE (Adriatic Effect Snow). Tale fenomeno consiste nella condensazione di nubi cariche di umidità grazie allo scorrimento dell'aria gelida sul mare Adriatico e il successivo impatto di queste correnti umidificate dal mare verso le alture presenti tra l'Appennino centro-meridionale e le Murge. NEVICHERA' quindi dalla Romagna alla Puglia e in tante città come ad esempio RIMINI, RICCIONE, PESCARA, TERAMO, VASTO, FOGGIA, BARI, BARLETTA, LECCE, BRINDISI e anche TARANTO.

Questo rappresenterebbe già un cambio di pattern di una certa consistenza, con predisposizione a blocchi atlantici e ad un aumento repentino di pressione anche sulla scandinavia (scand+). Tutto avverrebbe molto velocemente. Il freddo e le nevicate si estenderebbero rapidamente su gran parte dell'Italia, con termiche ad 850hpa (circa 1500 metri) di tutto rispetto e nell'ottica dei -6° -8° gradi. Ma non finirebbe qui. Il vortice polare, a causa del SSW (surriscaldamento davvero imponente sulla verticale della Siberia a livello stratosferico) si dividerebbe in due lobi principali (split). Uno sull'artico canadese e l'altro sull'asse siberiano. Avevamo ipotizzato a questa possibile dinamica configurativa, che se da un lato esalta comunque le correnti zonali, dall'altro può far partire una retrogressione proprio per la conseguenza che le figure bariche poi assumono.

Da tutto ciò quindi partirebbe una retrogressione folle (per il 20 gennaio), con termiche in arrivo direttamente dalle steppe siberiane, dalle pianure sarmatiche, i posti più freddi del mondo. Ad 850hpa infatti la massa d'aria toccherebbe valori dai -10° ai -15° gradi, con un cuore ancora più freddo stazionante su tutto l'est europeo (un nocciolo di circa -20° e -25° gradi!). Inutile dire che tutto ciò ci farebbe piombare in un crudo gelo su tutto il Paese. Le nevicate toccherebbero tutte le coste, con bufere di neve fino alle spiagge. E' solo l'inizio di un INVERNO che sta arrivando ora, prepotentemente.

Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:

 




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