Quando si prova a lanciare lo sguardo oltre i 5 giorni, bisogna sempre parlare di tendenza meteo, perchè ben sappiamo ormai che oltre un certo range temporale, appunto definito oltre i 5 giorni, la situazione meteorologica diventa molto meno prevedibile a causa dell'infinità di fattori che potrebbero sconvolgere una previsione nell'infinito caos atmosferico.
Pertanto il nostro intento è quello di provare ad inviduare le mosse configurative sullo scacchiere barico.
Ciò che si evince riguardo al tempo della prima festa di dicembre, ovvero l'8, festa dell'IMMACOLATA, è un quadro barico piuttosto ingarbugliato. Le correnti zonali infatti tentano in tutti i modi di guadagnare terreno verso l'Europa, trasportando aria più umida e mite al cospetto del nostro continente. D'altra parte invece, il freddo russo non vuole starsene a guardare il collega infierire senza colpo rispondere. D'altronde, il freddo dei giorni scorsi e quello ancora attuale sull'Europa centro-orientale, ha permesso ed ancora continua a farlo, alla neve di cadere in maniera copiosa su grandi vastità di territorio.
Questo non può far altro che creare una sorta di opposizione termica, che come sappiamo diventa di difficile lettura nei modelli matematici. Il dubbio più grosso resta se questa opposizione sia già in grado di generare attriti sul comparto atlantico facendo risalire i flussi di calore fin verso la verticale del polo, o se ancora i tempi non siano maturi.
Ad ogni modo, permane la possibilità che il freddo russo possa irrompere bruscamente sull'Italia per il periodo in questione dell'8 dicembre. Vedremo se con i prossimi aggiornamenti, i modelli introdurranno questa "novità" nelle loro corse probabilistiche. Noi pensiamo che questa possibilità possa ancora avere la sua importanza, e la valuteremo con i prossimi editoriali.
Ecco la lotta tra le correnti zonali e il freddo russo in prossimità dell'8 dicembre
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 29-11-2023 ore 12:00 
