Meteo: AFFONDO GELIDO sull’Italia, da SABATO. Un pezzo del POLO NORD porterà NEVE e GELO improvvisamente. Ecco dove


di  Redazione, 22-11-2023 ore 15:00      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


La configurazione a livello emiferico sembra proprio voglia manifestare un vero e proprio sconquasso. Se finora il caldo ha fatto la voce grossa garantendo un clima fuori stagione, adesso sembra davvero esserci un totale cambio di programma all'orizzonte.

Non manca molto infatti che su tutta l'Europa una massa d'aria fredda direttamente dal polo Nord conquisti gran parte dei territori. A partire da venerdì 24 novembre l'est europeo ed il centro Europa avranno a che fare con un pezzo di polo che apporterà un notevole abbassamento delle temperature e farà piombare in inverno pieno molte nazioni. Non mancherà la neve che cadrà copiosa su vaste zone.

Ecco però che anche l'Italia avrà la sua razione! Il freddo non farà attendere molto prima di sbucare all'improvviso. Basti pensare che sin da sabato 25 novembre il crollo termico sullo Stivale sarà davvero importante. Il clima ha deciso di non scherzare più e tra l'altro lo vuole fare così improvvisamente, in un periodo non proprio invernale quale quello novembrino.

In genere le temperature di novembre si attestano su valori ben più congeniali a questo periodo. Adesso invece il cambio di rotta vuole davvero essere di notevole rilievo. Probabilmente una simile configurazione sull'Italia nel mese di novembre non si verificava da decenni.

Sembra proprio che il clima non voglia più seguire le regole che lo caratterizzano.

Dove cadrà la neve?

Sull'Italia, l'affondo gelido conquisterà gran parte delle regioni, ma soprattutto quelle centro-meridionali. Ci saranno molte precipitazioni tra sabato e domenica, con piogge e temporali su Abruzzo, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia. Molta attenzione alla quota neve, perchè la massa d'aria artica presentera geopotenziali bassissimi e termiche di circa -33°-34°C a 500 hpa, pertanto in presenza di forti precipitazioni i fiocchi di neve potrebbero spingersi anche al di sotto dei 500 metri di quota. Sicuramente comunque avremo nevicate su tutti i rilievi interni delle regioni peninsulari appena menzionate. Abbondanti accumuli a fine evento risulteranno esserci sulla maiella, sul pollino e sulla sila.

L'inverno vuole fare sul serio, è il momento di uscire giubbotti e maglioni pesanti e se pensiamo che al Sud in particolare appena solo qualche settimana fa si andava quasi al mare adesso sembrerà di essere catapultati in un sogno.

Ecco le carte dei modelli matematici con l'affondo freddo in arrivo

 




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