Meteo, ultimi giorni di FALSA PRIMAVERA. Il GELO tornerà più duro che mai e NEVICHERA' fino in PIANURA. Ecco DOVE e QUANDO


di  Redazione, 18-02-2023 ore 08:00      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Siamo veramente ad un passo dal PERIODO più FREDDO dell'anno. Non fatevi ingannare da questa FALSA PRIMAVERA, è la quiete prima della TEMPESTA. Difatti confermiamo anche oggi che il GELO tornerà più duro che mai e nevicherà fino in PIANURA. DOVE? QUANDO?

A partire dagli ultimi giorni di FEBBRAIO, il BURIAN (o BURAN) comincerà a mettersi in cammino dalla Siberia verso l'Europa Centrale e l'Italia da territori lontani. Il suo ingresso lo prevediamo tra il 3 e il 6 MARZO. Proprio in questi giorni le prime nevicate toccheranno le quote basse di Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise, dove nelle zone a partire dal primo entroterra i fenomeni saranno a carattere solido sin dai 300 metri. Precipitazioni sfonderanno anche sul lato del medio tirreno, ma per lo più intermittenti e piovose. Sul resto del Sud, rovesci di pioggia o misti a gragnola e nevicate a partire dai 4/500 di Campania orientale, Basilicata e Nord Puglia e dai 6/700 di Calabria e Sicilia. Sul resto delle regioni tirreniche, al Nord e sulla Sardegna i cieli si manterranno variabili con ampie schiarite.

Nelle due giornate successive, l'aria GELIDA conquisterà tutto il versante adriatico ed il Sud, con isoterme dai -5°C ai -10°C all'altezza di 850hpa ed intorno ai -32°C -34°C all'altezza di 500hpa, ad eccezione di Sardegna, Nord-ovest e regioni tirreniche centro-settentrionali, dove il freddo verrà parzialmente attenuato e i cieli risulteranno tra il variabile ed il sereno. Tempo più instabile invece sul resto d'Italia, con fenomeni intermittenti ma localmente più intensi, causati dalla formazione di bande nuvolose che dal mare adriatico proseguiranno verso la terraferma (il classico fenomeno da ASE), colpendo strisce di territorio non omogenee ma decisamente vaste.

Le precipitazioni risulteranno essere a carattere nevoso a quote di pianura, con possibilità di nevicate persino sulle coste del medio-basso adriatico, della Romagna e a quote molto basse anche sul resto del Sud e Sicilia. Poi il colpo FINALE. A metà marzo si fa avanti l'ipotesi di una retrogressione dalla Russia (il TEMUTO BURIAN o BURAN, il vento delle steppe in arrivo per la seconda volta a distanza di pochi giorni), con aria gelida diretta verso l'Italia e possibile recrudescenza del freddo e delle nevicate su tutto l'Adriatico e il Sud. Non si esclude però l'interessamento maggiore delle restanti regioni del nostro Paese. Ritorneremo e affronteremo meglio questo argomento nei prossimi editoriali.

 




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