di Redazione, 07-02-2023 ore 20:30 |
Giornata caratterizzata da nevicate in qualche caso interessanti come quella avutasi tra Ruvo Di Puglia, Corato, Terlizzi ed in forma minore sulla valle D'Itria tra Locorotondo ed Alberobello o tra Santeramo e Putignano. In queste ore questa fase è terminata lasciando spezio ad un miglioramento con la cessazione definitiva delle precipitazioni nevose. Ma attenzione... non è ancora finita.
Difatti nelle prossime ore l'approfondimento di una area di bassa pressione dal canale di Sicilia si muoverà nei prossimi giorni verso lo Ionio apportando un nuovo richiamo di correnti gelide dai quadranti orientali che, impattando con l'Appennino, apporteranno ulteriori nevicate questa volta più a nord della Puglia e in vicinanza del minimo quindi sulla Sicilia e sulla Calabria naturalmente a quote più elevate visto che si troveranno nella zona dove scorrerà aria un pò più mite rispetto a quella preesistente in queste ore. Posizione del minimo di pressione (piccolo ciclone) previsto per il pomeriggio di giovedì 9 febbraio. Si nota la stretta vicinanza delle isobare quindi venti nuovamente in rinforzo questa volta provenienti da est o addirittura da scirocco Quindi già nelle prossime ore e nella giornata di domani 8 febbraio l'aria richiamata da questa formazione depressionaria farà rinevicare sul Molise e sull'Abruzzo a quote molto basse ma con la quota neve che gradualmente guadagnerà i metri a causa della presenza dell'aria sempre più mite in risalita dal basso Ionio. Quindi le città ad alto rischio di neve domani sono tutte quelle che si affacciano sul medio versante Adriatico, quindi a partire da Termoli, Vasto, Pescara, ma naturalmente anche Campobasso, Isernia, Atessa, Agnone, l'immancabile Capracotta e tutto il versante orientale degli Appennini quindi Roccaraso, Campitello Matese. In queste zone i quantitativi di neve saranno abbondanti con delle vere e proprie bufere di vento e di neve.
L'immagine che segue invece, mostra la neve che cadrà dalle prossime ore fino al 10 febbraio. Abbiamo segnato le quote neve e con il cerchio giallo dove saranno più probabili quantitativi di un certo rilievo. Le zone interessate prima saranno quelle del medio Adriatico e localmente sul Foggiano e Gargano e poi successivamente con l'avanzare del minimo il maltempo si concentrerà tra la Calabria e la Sicilia dove in media collina o in collina potranno verificarsi quantitativi ingenti di neve. Riteniamo che le zone dove cadranno quantitativi veramente abbondanti di neve sono le aree prospicenti l'Etna e tutto l'Appennino siciliano in genere dove in alcuni punti, complice anche il vento, vi saranno seri problemi alla circolazione. Stiamo comunque parlando di nevicate che non interesseranno le zone pianeggianti come in questi giorni ma, ripetiamo, saranno relegate a quote più elevate grazie al contributo di aria molto più mite richiamata dal cicloncino che traslerà nei mari meridionali della Sicilia Quindi ancora una volta l'ondata di freddo sopraggiunta nel pomeriggio di sabato 5 febbraio farà ancora parlare di se almeno fino alla giornata di venerdì 10. Da sabato 11 febbraio finalmente questa ondata di freddo volgerà definitivamente al termine regalandoci un fine settimana tutto sommato tranquillo con le temperature che già comincieranno a salire dalla giornata di giovedì 9, si riporteranno intorno alle medie stagionali del periodo. Seguiteci con i prossimi aggiornamenti! Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia: