I principali centri di calcolo confermano ormai da molti aggiornamenti una imponente massa d’aria freddissima a tutte le quote che si distaccherà dal vortice polare. Si tratta di un lago gelido che staziona sul polo, dalla Russia centrale per mettersi poi in cammino verso l’Europa in moto retrogrado causando quella che potrà considerarsi con alte probabilità una maestosa ondata di gelo.
La peculiarità della massa d’aria in arrivo, inoltre, è che si tratterà di BURIAN (noto anche come burano),in quanto il lobo del vortice polare in quota proverrà dalle gelide steppe della Russia centrale. Dunque, si tratterà di aria molto gelida anche al suolo accompagnata da forti venti orientali che spazzeranno da est ad ovest buona parte del continente. Non si possono escludere scenari come quelli che fanno spesso notizia negli USA nordorientali, con condizioni proibitive per stare troppo a lungo all’aperto.
Al momento direttamente coinvolti dall’aria gelida sembrano dover essere gli stati dell’Europa Centrale e i Paesi baltici. Italia ancora in bilico, potrebbe essere coinvolta marginalmente o in pieno con gran parte delle regioni coinvolte dalle correnti gelide. Insomma, i presupposti ci sono tutti e gli scenari dai nostri maggiori centri di calcolo stanno fiutando un’ondata di gelo storica come l’ultima che approdò nel febbraio del 2018 (come si può notare dal video postato).
Staremo a vedere.
LEGGI ANCHE:
di Redazione, 31-01-2023 ore 18:30 
