di Redazione, 26-01-2023 ore 20:45 |
I principali centri di calcolo tra cui Ecmwf, elaborato nel nuovo centro di Bologna, questa sera confermano l'arrivo di una forte ondata di freddo con aria di estrazione polare-continentale. Inizialmente la provenienza è squisitamente artica ma con il passare delle ore successive all'irruzione assumerà una direttrice più classica attribuita al vento di BURANO o BURIAN.
Perchè abbiamo utilizzato il termine "furiosa"? Non solo per risaltarlo in un titolo ma perchè vogliamo sottolineare che nonostante questi ultimi giorni hanno assunto connotati prettamente invernali, ci troviamo ancora con i mari leggermente più caldi della media, con un Mediterraneo ancora pieno di energia e con una attivazione di venti molto forti e di estrazione dal circolo polare artico anche sufficientemente umida, tutti ingredienti che portano a pensare ad un maltempo diffuso e furioso specie nelle zone interne del Centrosud e quelle esposte sul versante Adriatico, con la neve che potrà scendere anche sulle quote pianeggianti. L'immagine successiva mostra la situazione precedente all'irruzione fredda e spiega la dinamica che non è poi così lontana come lasso di tempo previsionale.
giovedì 2 febbraio un onda convergente verso il polo spinge un promontorio anticiclonico verso nordest, un'altra spinta avviene nel cuore della Siberia andando in comunicazione con un anticiclone polare ed anche in America occidentale un ulteriore spinta pacifica. Siamo di fronte ad un movimento che in gergo meteorologico si chiama wave-3-pattern (pattern a tre onde)
Come già specificato nella didascalia, siamo di fronte ad un movimento classico a tre onde planetarie le quali se l'asse è favorevole porta quasi sempre una ondata di gelo sul Mediterraneo. Questa sera pare che sia la formazione di questo pattern che la posizione del suo asse sono particolarmente favorevoli.
Nella giornata del 4 febbraio, quindi sabato ecco che viene ad instaurarsi la corrente burianica. Guardate le frecce da dove provengono, praticamente dalle steppe russe dove attualmente le temperature al suolo faticano a superare i -20°C... questa aria gelida, poco spessa, quasi pellicolare, sarebbe spinta dai furiosi venti di grecale che ci interesserebbero direttamente attivando anche l'ASE che sarebbe presente dal medio versante Adriatico in giù.
Sabato 4 febbraio, il BURIAN in azione sull'Italia, soprattutto sul medio e basso versante Adriatico quindi la nostra Puglia; più protette le zone nordoccidentali dell'Italia
Ed ecco che in queste situazioni la nostra Regione è in pole position per avere nevicate anche in pianura, venti forti e gelo anche intenso. Sarebbe una ondata di freddo tra le più vigorose degli ultimi anni non tanto per la presenza di forti basse pressioni ma per le condizioni dettate sopra e del fatto che la particolare configurazione con un ponte di Woeijkoff al suolo porterebbe aria di estrazione prettamente continentale direttamente dalla Siberia. Insomma, ancora conferme sul possibile maltempo gelo e freddo per i primi di febbraio... come si dice ormai di questi tempi: STAY TUNED!!!
Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia: