Si torna a parlare di asteroidi. Proprio nella nottata tra giovedì 26 e venerdì 27 gennaio verremo sfiorati da un piccolo corpo celeste dal diametro che si aggira tra i 4 e gli 8 metri. La notizia ancor più eclatante che questo oggetto volante battezzato "2023 BU", passerà sopra la punta meridionale del Sud America intorno all'1:27 ora italiana, quando si troverà ad appena 3.600 chilometri dalla superficie terrestre e ben all'interno dell'orbita dei satelliti geosincroni.
Niente paura. Non c'è, però, alcun rischio che l'asteroide impatti violentemente sulla Terra e, anche se lo facesse, finirebbe per trasformarsi in una palla di fuoco e disintegrarsi in modo innocuo nell'atmosfera. 2023 BU è stato scoperto dall'astronomo dilettante, Gennadiy Borisov, nella giornata di sabato 21 gennaio e da quel momento è stato osservato e analizzato da diversi astronomi che ne hanno ricostruito l'orbita.
Occorre, inoltre, aggiungere che, come qualsiasi asteroide che passa vicino alla Terra, anche 2023 BU subirà un cambiamento di traiettoria a causa della gravità del nostro pianeta: in questo caso l'asteroide si avvicinerà così tanto che la sua orbita intorno al Sole dovrebbe venire alterato in modo significativo.
Si potrà vedere? Purtroppo non sarà possibile vederlo dall'Italia se non tramite dei telescopi ad alta risoluzione. C'è da dire, oltretutto, che non coinvolgerà minimamente la nostra area geografica.
di Redazione, 26-01-2023 ore 16:15 
