Meteo FEBBRAIO: IMPROVVISA frenata ZONALE, il VORTICE polare si SPACCA sull'Italia. ADESSO è davvero gelo e NEVE con il BURIAN siberiano. Le DATE


di  Redazione, 26-01-2023 ore 13:30      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Ne avevamo parlato più volte nei precedenti editoriali della possibilità di avere un febbraio dai risvolti invernali tutt'altro che scontati. La stagione in itinire infatti non si è certo presentata di buon grado, visto che per la maggior parte del periodo le temperature hanno toccato valori al di sopra delle medie, fatta eccezione di alcuni giorni di dicembre e di una parte di quelli di gennaio. Non è sempre scontato quindi poter ipotizzare un cambio di scenario durante il mese più corto dell'anno, specialmente con le premesse da cui l'inverno è partito. Sarebbe stato più semplice ipotizzare il contrario, ma secondo le nostre analisi la possibilità di un febbraio molto freddo c'erano tutte. Ora, anche i modelli matematici cominciano a disegnare scenari di altro stampo sull'emisfero nord, con una predisposizione maggiore al freddo.

In particolare, dopo gli aggiornamenti a dir poco clamorosi di ieri, da parte del modello americano Gfs, stamani anche l'altro colosso Ecmwf, ha cominciato ad ipotizzare un quadro barico tendente all'arrivo del freddo. Andiamo per gradi.

Già durante gli ultimi giorni di gennaio e il 1 febbraio, una media ondulazione favorirà l'arrivo di correnti da nord, dall'artico marittimo. Non avremo molto probabilmente una vera e propria ondata di aria fredda, ma sul medio-basso adriatico le correnti che scorreranno sul mare attiveranno comunque una blanda formazione di bande nuvolose (ASE) che impatteranno su queste regioni con qualche precipitazione sotto forma di graupel fino a sfiorare la pianura e fiocchi di neve oltre i 400 metri. Sarà solo un antipasto. Leggi anche: CLAMOROSI AGGIORNAMENTI

 

Nei giorni successivi poi (tra il 2 e il 5 febbraio circa), assisteremo ad una prima frenata zonale già più importante, con l'anticiclone azzorriano che man mano recupererà spazio verso nord e verso nord-est, grazie anche ad un aumento di pressione sulla scandinavia. Ecco quindi che si attiveranno correnti fredde sia dall'artico marittimo che dall'artico continentale, quindi più fredde anche nei bassi strati. Una bassa pressione in formazione tra jonio ed egeo poi, contribuirà ad esaltare i fenomeni precipitativi. In questo frangente, potremo avere piogge e nevicate anche a bassa quota, su gran parte del Centro-Sud. Più protetto il settentrione invece, con dinamiche di questo tipo, anche se il freddo non risparmierà neanche le regioni del Nord Italia. Leggi: IL BURIAN arriverà a FEBBRAIO

Fiocchi di neve quindi su gran parte dell'adriatico e nelle zone interne a partire dai 2/300 metri di quota fino a sfiorare le pianure. Tanto vento e freddo in intensificazione.

Le mappe per questa fase della prima decade di febbraio

Dopo questa parentesi avverrà un ulteriore improvvisa frenata zonale, praticamente atta quasi a spaccare il vortice polare in due lobi principali, di cui uno sull'artico canadese e l'altro su quello siberiano. Arriveremo a tutto ciò perchè i riscaldamenti stratosferici sulla verticale della Siberia condizioneranno pesantemente il polo, e attiveranno una serie di conseguenze.

Ad oggi, con le dovute differenze, i due modelli matematici più in voga, contemplano la possibilità che l'alta pressione possa davvero approfittare di questa manovra per risalire fino a toccare il polo, praticamente spaccandolo. Da qui ovviamente partirebbe una retrogressione continentale davvero imponente, capace di generare gelo e neve sul suo cammino. L'aria infatti proverrebbe direttamente dalle pianure sarmatiche percorrendo migliaia di chilometri verso sud-ovest.

Le date più probabili per l'arrivo del Burian siberiano quindi, oscilleranno tra la fine della prima decade e il 15/16 febbraio. Siamo ancora su ipotesi e tendenza, ma gli scenari che più volte abbiamo annunciato cominciano davvero ad andare in questa direzione. Come sempre restate aggiornati con noi.

Ecco l'ipotesi dell'arrivo del Burian sull'Italia

 




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