di Redazione, 23-01-2023 ore 16:45 |
Il freddo che in questi giorni sta coinvolgendo buona parte dell'Italia, non mollerà la presa nemmeno per il prossimo immediato futuro. La lacuna barica sul mediterraneo creata dal primo intenso fronte polare dei giorni scorsi, farà molta fatica a riassorbirsi, lasciando quindi in eredità un periodo dinamico proprio nel comparto italico. L'alta pressione delle azzorre intanto, ha recuperato la sua posizione che gli compete. Nei prossimi giorni tenterà più volte di puntare verso nord, ma complice ancora una corda zonale abbastanza tesa, molto probabilmente non riuscirà a favorire nell'immediato l'ingresso di freddo più intenso. Anche se non appena le correnti zonali molleranno un pò la presa, ecco che il gelo si tufferà su latitudini meridionali. Sarà solo questione di tempo, probabilmente a febbraio avremo un'ondata gelida di magnitudo anche intensa. Ma su questo aspetto ci ritorneremo. Da sottolineare comunque, che una media ondulazione proprio nel weekend, predisporrà all'arrivo di correnti più fredde sia dall'artico marittimo ma anche da quello continentale. Ovvio quindi che anche i bassi strati diventeranno più freddi. Alcuni modelli matematici poi, mostrano nelle proprie corse probabilistiche, l'arrivo anche di una goccia fredda in quota (tra -30°C e -34°C a 500hpa, circa 5500 metri), che potrebbe quindi attivare l'ASE (adriatic snow effect), con quelle classiche bande nuvolose che dal mare si dirigono poi sulla terra ferma. Questa possibilità viene proprio inquadrata nel prossimo weekend (da venerdì 27 gennaio a domenica 29/lunedì 30 circa), dove appunto correnti più fredde scavalcheranno la porta della bora per tuffarsi sull'adriatico. Ecco quindi la possibilità di nevicate anche a bassa quota e localmente fino a sfiorare la pianura. Leggi anche: ARRIVA il BURIAN a FEBBRAIO con NEVE e GELO, ecco la TENDENZA Possibili fiocchi bianchi quindi sul medio adriatico fino in pianura e oltre i 300 metri su Puglia e Basilicata. Precipitazioni anche su Calabria e Sicilia, con neve oltre i 6/700 metri di quota. Non si escludono comunque nevicate anche al di sotto di queste quote su gran parte delle regioni meridionali specie del basso adriatico. Clicca qui e scopri il modello WRF con risoluzione a 1.8km per la PUGLIA centrale e la BASILICATA Ecco le mappe delle possibili precipitazioni nevose nel weekend (blu=pioggia, verde=neve)
Ecco le mappe dei possibili accumuli nevosi entro domenica 29 gennaio