di Redazione, 16-01-2023 ore 08:40 |
Il tempo sta cambiando. Una profonda depressione polare alimentata da Aria Fredda proveniente dal Polo Nord si sta tuffando in queste ore dal Nord Europa e presto catapulterà tutto il nostro Paese in una fase di vero inverno caratterizzata da freddo, neve, vento e pioggia, oltre che grandine e temporali. Insomma, un pò di tutto in questa prima vera fase invernale di questo anomalo inverno iniziato col caldo di dicembre ma destinato a proseguire su un'altra rotta: quella del freddo e della neve. Ma andiamo con ordine e vediamo giorno dopo giorno quali saranno le zone colpite da freddo e neve.
LUNEDI' 16 GENNAIO: tempo in peggioramento con piovaschi prima al Nordest e poi sui settori centro-meridionali tirrenici e in Sardegna. Attese precipitazioni diffuse, nevose sulle Alpi a bassissima quota (anche in valle) e sugli Appennini sotto i 1000 metri. Venti in rinforzo da Libeccio, mareggiate lungo la costa tirrenica. Temperature in calo al Nord mentre al Centro alternanza tra piogge e schiarite su tutte le regioni, poi, con il passare delle ore, si rinforzeranno sempre più i venti di Libeccio. Peggiora moderatamente su Toscana, Umbria, Lazio e nord della Sardegna; entro sera è atteso un aumento dell'intensità delle precipitazioni, con nevicate abbondanti fino a 800 metri in Appennino. Tempo più asciutto e anche soleggiato sulle Adriatiche.
MARTEDI' 17 GENNAIO: si attiverà un vero e proprio ciclone con venti fortissimi di Libeccio e MALTEMPO al Nord, subito sul Centro-Sud tirrenico con precipitazioni anche abbondanti o sotto forma di nubifragio su Lazio, Campania, rilievi centro-meridionali. Nevicherà sulle Alpi a quote inferiori ai 500 metri, copiosamente sugli Appennini anche sotto i 1200 metri. In serata nevicherà a partire da quote collinari, localmente anche fin sulle pianure a ridosso delle Prealpi (rischio NEVE a Milano). La neve cadrà copiosa sugli Appennini Centrali sopra i 1200 metri. Al Sud invece le precipitazioni risulteranno abbondantissime sulla Campania dove ci sarà ALLERTA ROSSA per rischio idrogeologico altissimo. Qualche pioggia bagnerà anche Basilicata e Puglia, ma decisamente in forma minore. Più sole in Sicilia e Calabria.
MERCOLEDI' 18 GENNAIO: venti FORTI di Libeccio. Giornata con precipitazioni diffuse e a tratti forti su Sardegna, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e alta Calabria tirrenica. Neve copiosa sugli Appennini sotto i 900 metri. Cielo spesso coperto al Nord e più soleggiato sul resto del Sud. Leggi anche: FREDDO POLARE SULL'ITALIA
GIOVEDI' 19 GENNAIO: ciclone polare posizionato sul Mar Ligure. Giornata compromessa da numerose precipitazioni al Centro-Sud, in Liguria e sull'Emilia Romagna. Al Nord la neve cadrà a quote prossime alla pianura su MILANO, TORINO, CUNEO, ASTI, ALESSANDRIA, BOLOGNA, REGGIO EMILIA, MODENA (dai 5 ai 15 cm) e sugli Appennini e in Sardegna sotto i 600 metri, ma con quote in calo in serata fino a 200 metri.
VENERDI' 20 GENNAIO: vortice sul Mar Tirreno. Tempo compromesso da precipitazioni su Sardegna, coste tirreniche meridionali, Romagna e regioni adriatiche centrali (qui neve prossima alle coste in nottata) e quindi su RIMINI, RICCIONE, ANCONA(dai 3 ai 7 cm) . Neve sui rilievi a quote via via più basse, localmente in pianura nella notte. Tanto sole al Nordovest, ma con gelo di notte.
SABATO 21 GENNAIO: vortice verso la Grecia. Tempo instabile sulla fascia adriatica centro-meridionale con neve possibile fin sulle coste o in prossimità delle stesse. Instabilità anche sul resto del Sud e poi al Nordest con neve a bassa quota. Tempo più asciutto e talvolta soleggiato altrove. NEVE su CAMPOBASSO, POTENZA, MONTI DAUNI, GARGANO, MURGIA, MATERANO e VALLE D'ITRIA (dai 3 ai 25 cm).
Ecco le precipitazioni accumulate fino a sabato 21 gennaio