di Redazione, 27-10-2022 ore 07:59 |
«Nelle prossime settimane è prevista una nuova ondata legata a nuove sotto-varianti di Omicron. La pandemia non è ancora finita». Ad annunciarlo è Marco Cavaleri, responsabile della strategia vaccinale dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema). «La scorsa settimana la variante di Omicron BQ1 è stata identificata in almeno 5 Paesi» europei, aggiunge Cavaleri, e si prevede che diventerà il ceppo dominante tra la metà di novembre e l’inizio di dicembre.«Non si sa ancora se sarà più trasmissibile o causerà una malattia più grave rispetto alle varianti BA4 e BA5 – ha aggiunto il responsabile dell’Ema -, ma quello che si sa è che ha una maggiore capacità di sfuggire all’immunità conferita dalla vaccinazione, dall’aver contratto il Covid o dagli anticorpi monoclonali disponibili». L’ultimo bollettino Covid pubblicato ieri dalla Protezione civile aveva anticipato un aumento delle persone positive al virus, che ieri in Italia ammontavano a circa 500 mila. Nell’ultima settimana, poi, è salito anche il tasso di positività, che ieri ha raggiunto quota 16,4%. L’annuncio di una nuova ondata di contagi arriva all’indomani del discorso alla Camera della nuova premier Giorgia Meloni, che ha già fatto sapere di non avere intenzione di seguire la stessa strategia adottata dal governo uscente in tema Covid. «L’Italia ha adottato le misure più restrittive dell’intero occidente, arrivando a limitare fortemente le libertà fondamentali di persone e attività economiche – ha detto ieri Meloni nel suo discorso – Nonostante questo, è tra gli Stati che hanno registrato i peggiori dati in termini di mortalità e contagi. Qualcosa, decisamente, non ha funzionato e dunque voglio dire fin d’ora che non replicheremo in nessun caso quel modello».